Ci mancava la Cinciarella, epilogo

Camola del  miele

La cinciarella se ne è andata due giorni dopo i fatti raccontati nell’altro post, senza neanche salutare (meglio così, mi commuovo facilmente)… però s’è magnata 3 bacarozzoni prima di partire. Che poi mi sentivo un po’ dio (con la differenza che io esisto) mentre sceglievo quello che si sarebbe pappato la mia amica tra tra quelli disponibili e me li immaginavo tremanti di terrore e pronti a farmela pagare in qualche modo (tipo Tom Cruise, che mentre sta per essere ciucciato dalla macchina aliena della Guerra dei Mondi, gli ficca su per lo sfintere una bomba a mano… che poi il film era una cagata eh).

La Matilde non ha più avuto reazioni allergiche, in compenso si è beccata comunque qualcosa, così tanto per non perdere l’abitudine: febbre a 39.5°C ed io che in preda al terrore, da perfetto padre di famiglia, non sapevo assolutamente cosa fare…

Il pozzo continua ad essere mezzo asciutto e noi continuiamo a vivere con l’acqua razionata e riciclata (ti lavi mani e viso in una bacinella così riutilizzi l’acqua per lo scarico del water e tutte queste cose simili). E’ incredibile quanta acqua si sprechi per le cose più stupide, ed è altrettanto incredibile quanta acqua si possa risparmiare con un minimo di attenzione. E qui ci starebbe bene scrivere qualcosa sull’argomento, ma no ne ho voglia.

L’Enel, CVD, non ne voleva sapere di considerare saldata la bolletta che avevo effettivamente pagato on-line, così, dopo 4 telefonate al servizio clienti ed una brevissima discussione con un tizio abbastanza ignorante dell’amministrazione, mi hanno chiesto di inviare via fax (evviva Internet) l’email (!) anti-frode che mi invia la banca per ogni transazione effettuata con la CC: cosa se ne saranno fatti di due righe di testo del tipo “Gentile cliente, la informiamo che è stata appena autorizzata una transazione sulla sua carta di credito. Saluti.” senza riferimento alcuno alla transazione incriminata e senza header? Boh… in ogni caso la bolletta ora risulta pagata e a me basta così.

‘notte.

3 commenti su “Ci mancava la Cinciarella, epilogo”

  1. Ciao “dio” Roberto,
    beh oggi hai fatto un altro miracolo.
    Questa mattina all’alba ho trovato un esserino atterrato davanti al mio garage che di tornare a decollare non ne ha proprio voluto sapere.
    Sapevo che i piccoli non andrebbero raccolti, che i genitori sono lì vicino, ecc., ma qui all’alba si scatenano esseri mostruosi e famelici.
    Non mi riferisco agli animali ma ad un mio coinquilino che odia tutti gli esseri soprattutto quelli indifesi che non gli mostrano i denti: BRUTTA CAROGNA CON UN PIEDE NELLA FOSSA!!!
    Comunque, non sapevo cosa fosse e cosa dargli da mangiare(ha il becco completamente diverso dai miei canarini) e l’idea dell’omogeneizzato non mi sarebbe mai venuta in mente se non fossi capitata qui.
    Quindi grazie da parte mia e del baby!

    Rispondi
  2. Evviva la cinciarella e i miracoli (ovviamente nel senso etimologico di “cose meravigliose”) che dopo il suo arrivo si sono prodotti!

    Auguri a Matilde e alle sue difese immunitarie sempre più forti.

    Rispondi

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.